venerdì 27 agosto 2010

Pd, con Padovese sindaci e assessori


Con il terzo candidato si sono schierati tra gli altri Pasut, Anselmi e Ruben Colussi
Pd, con Padovese sindaci e assessori

Giovedì 26 Agosto 2010,
PORDENONE - In tre per un posto solo. Sono i candidati, Renzo Liva, Antonio Ius e Michele Padovese che si sfideranno alla primarie del Pd per la segreteria provinciale. «Nonostante il periodo di ferie e i tempi strettissimi della convocazione - spiega Giorgio Zanin - la riunione che ha designato Michele Padovese quale terzo candidato alla segreteria provinciale Pd ha raccolto lunedì sera un consenso plurale qualificato ed entusiasta da tutta la provincia». Ecco l’elenco dei primi sottoscrittori: Pieromano Anselmi, Valter Alzetta, Maurizio Babuin, Piercarlo Begotti, Giulia Bevilacqua, Sergio Bolzonello, Marco Bonazza, Paolo Casarotto, Emilia Cerutti, Alfonso Colombatti, Francesco Colussi, Ruben Colussi, Paolo Comina, Matteo Cornacchia, Miriam Davide, Chiara Da Giau, Alice Della Puppa, Sandrino Della Puppa, Dino Del Savio, Roberto Freschi, Ugo Furlan, Gianni Ghiani, Giacomo Lagona, Gustavo Mazzi, Giuseppe Moras, Davide Pagnin, Raul Panizzut, Monica Pase, Loris Pasut, Fabio Pes, Ugo Piazza, Mauro Piva, Moreno Puiatti, Franca Quas, Chiara Sartori, Sonia Sfreddo, Francesca Tavella, Fabrizio Venier, Sergio Zaia, Giorgio Zanin, e Luca Zanut. «La raccolta firme è partita dunque nel modo migliore - va avanti Zanin - Padovese nel discorso d’apertura ha sottolineato alcuni punti forza della sua candidatura: un serio lavoro per l’unità nel partito, sulla scia dell’impegno di questi mesi, che porti a superare i vecchi recinti, imparando dall’esempio positivo di tanti Circoli; la volontà di imprimere una risalita alla moralità in politica; un metodo di lavoro per stare concretamente sul territorio dalla parte dei cittadini insieme con le altre forze del centrosinistra, in primis con le realtà civiche, mantenendo il partito aperto; il sostegno coerente al lavoro del partito regionale a fianco della segretaria Debora Serracchiani». In serata è stato distribuito il documento “Il partito che vogliamo”, frutto del lavoro di alcuni mesi guidato da Giorgio Zanin, in parte già condiviso anche dal candidato Antonio Ius. Costituirà la base della piattaforma programmatica.


Il Gazzettino, Giovedì 26 Agosto 2010, p. 5

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