giovedì 26 agosto 2010

Pd, cominciata la sfida a tre per la segreteria


Oltre a Liva e Ius in corsa anche Padovese. «Fino alla fine abbiamo tentato di unire il partito»



PORDENONE - La corsa verso la segreteria del Pd provinciale sarà a tre. La componente delle liste civiche che fa riferimento a Giorgio Zanin e Sergio Bolzonello ha ufficializzato la candidatura di Michele Padovese, 51 anni, pordenonese, dirigente d’azienda e consigliere provinciale nel gruppo di opposizione.
      «Fino alla fine - spiega lo stesso Padovese - abbiamo cercato di perseguire la strada per una candidatura unitaria in cui potessero riconoscersi tutte le componenti e le culture del partito. E il fatto stesso che la terza candidatura arriva proprio a ridosso della scadenza del termine di presentazione dimostra tutti i nostri sforzi per trovare un accordo tra le diverse aree».
      Un percorso che, però, si è dimostrato impossibile anche dopo la proposta di Antonio Ius come candidato della componente che fa riferimento all’ex Margherita. Area che ha sperato fino alla fine in una "desistenza" da parte dei "civici" e nella loro rinuncia a sostenere un candidato proprio. «Il nostro gruppo - ribadisce Padovese - ha puntato fin dall’inizio all’unità di azione del partito anche all’insegna della leadership regionale rappresentata da Debora Serracchiani. L’intesa però non c’è stata né sull’ipotesi Renzo Liva, né su quella Antonio Ius». Di qui la decisione di rimescolare le carte e presentare un terzo nome per la corsa alla guida provinciale del partito. «Lavoreremo - conclude Padovese - per una prospettiva che valorizzi le culture di provenienza e che punti a superare le divisioni organizzative». Il gruppo che sostiene Padovese sta raccogliendo le firme (ne servono un centinaio) per la presentazione della candidatura entro il 31 agosto. Poi la fase congressuale con la assemblee nei 45 circoli Pd del territorio.
      © riproduzione riservata



Il Gazzettino 25 agosto 2010, pag. 4

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono a totale responsabilità degli autori, pertanto gli amministratori del blog non sono imputabili di eventuali dispute